Steve Drake attraversa lo stagno e incontra alcune delle sue bellezze europee preferite, solo per scoprire la loro segreta passione per il sesso anale. Un sacco di azione appiccicosa e appiccicosa in questo secondo volume di Travel Sluts, con un sacco di culo-bocca, facciali, tre volte e doppie penetrazioni!
Jessica May scivola su un grosso palo nero dopo che lei e Carrie Cruise lo hanno succhiato e reso duro come una roccia. Le due si alternano nel piacere orale di lui e dell'altra, prima di aprire le chiappe per permettergli di affondare il suo cazzo nei loro sfinteri fino a dove può arrivare un cazzo umano!
Janet Peron insegna a Lucy Lee come succhiare correttamente il cazzo di un uomo, mentre Lucy mostra a Janet il modo migliore per prenderlo nel culo. Queste due ragazze potrebbero lavorare come personal trainer sessuali e fare un sacco di soldi con tutte le conoscenze carnali che condividono.
La figa e il culo di Barbara Summer sono di nuovo aperti e lei lascia entrare due uomini per un piacere doppio. Il sesso è diventato così frenetico che per poco non le si strappano le calze a rete a causa dell'attrito che si crea tra i tre durante la doppia penetrazione.
Krystal Deboor ha un corpo sano con enormi tette naturali che le piace usare per scopare le sue star preferite. Prima lubrifica il cazzo del ragazzo con una buona dose di saliva che applica per via orale, poi lo agita prima di far entrare ogni ragazzo nella sua porta posteriore.
Luisa De Marco è una ragazza selvaggia e adora farlo all'aria aperta. È giusto vedere una ragazza con grandi tette naturali come Luisa che si fa scopare in un ambiente naturale. Si fa riempire l'ano con il tubante e l'unica cosa che rimpiange è che ci sia stato un solo cazzo a scaricare un carico di sperma sul suo bel viso.
La regina dell'anale Sandra Del Marco si fa sondare lo scivolo della cacca da diverse dita prima di accogliere il grosso cazzo di Steve. È una ragazza versatile e non trascura la sua figa stretta, bagnata e calda per spingere il suo uomo a raggiungere l'orgasmo, che lui lascia scorrere sulla sua bocca in spruzzi appiccicosi.